Riprendo questa frase dal nostro Gruppo Whatsapp. E’ stata scritta da Paola che ci ha consigliato di leggere l’articolo Insegnare l’italiano ai richiedenti asilo, che ha suscitato qualche interesse, anche in me.
Leggendolo ho ritrovato in quello che dice l’autrice molte delle motivazioni che mi hanno spinto a organizzare la nostra Scuola. Mi piace anche l’irritante richiamo di Luisanna Facchetti alla Scuola Pubblica CPIA.
Ma l’argomento di questa discussione sta nel titolo: Forse merita parlarne.
Ho lavorato, con difficoltà, su questo Sito proprio per preparare un luogo di confronto.
Ma non sta producendo alcun risultato.
E’ fatto troppo male?
E’ troppo difficile da usare?
Troppo compromettente? Troppo faticoso?
Sapete che ci sono difficoltà a fare riunioni tutti insieme, che quando ci incontriamo il tempo è sempre troppo poco per poter esprimere tutti i nostri pensieri con calma.
Sapete che il sistema dello scambio di mail è già fallito da tempo.
Non mi sento di rassegnarmi ai soli messaggi Whatsapp.
E faccio ancora un appello agli insegnanti: scrivete quel pensate sulla/per la nostra Scuola e pubblicatelo qui.